14 gennaio 2014
TERRITORIO
VENEZIA E ISOLE
Estate di spettacoli a Venezia

Rappresentazione dell'Otello a Palazzo Ducale a Venezia

Otello a Palazzo Ducale

Era una serata tiepida, il sole tramontava e mio marito si era appena fatto un bagno in piscina. Alla reception ci avevano consigliato di fare un giro a Venezia: prendendo il battello da Punta Sabbioni, si raggiunge la città in trenta minuti.
Alle nove e mezza, dopo una cena di pesce al ristorante del camping, eravamo già a Piazza San Marco. Gli spettacoli a Venezia non mancano mai. Le orchestre dei bar suonavano di fronte ai turisti e alcuni di loro cedevano alle lusinghe dei pittori di strada.

Era così bella, Venezia, e ci sentivamo fortunati a trascorrere la nostra vacanza vicino alla città più bella del mondo. Ma c’era qualcosa di strano nell’aria sentivamo l’eco di un canto lirico, ci guardavamo intorno ma non capivamo da dove provenisse. Mio marito si A? girato verso Palazzo Ducale, ha visto che alcune persone andavano in quella direzione. La voce doveva provenire da là. Avevamo ragione: ci siamo avvicinati all’ingresso del magnifico Palazzo, illuminato dalla luna, e due ragazzi, con la divisa del Teatro La Fenice, ci hanno detto che nel cortile interno si teneva “Otello”, l’opera di Verdi tratta dalla tragedia di Shakespeare, che mia figlia aveva studiato qualche mese prima per un esame.

Da fuori, siamo riusciti ad ascoltare l’ultimo atto dell’opera: la voce della cantante, che interpretava Desdemona, si alzava limpida nel cielo. Un sogno, una sorpresa che solo la magica Venezia poteva regalarci. Volevamo entrare, vedere come il bellissimo cortile di Palazzo Ducale era stato allestito per l’opera. I biglietti, purtroppo, erano tutti esauriti, ma di magia, a Venezia, ce n’era ancora tanta.

Vedendoci desiderosi di entrare, una coppia di signori anziani, usciti in anticipo, e di fretta, da quel misterioso teatro all’aperto, ci hanno preso da parte e, sussurrando, ci hanno consigliato di accedere dal retro con i loro biglietti. Non credevamo ai nostri occhi! Siamo riusciti a entrare a Palazzo Ducale e a vedere l’ultima mezz’ora di “Otello”: quando l’ho raccontato a mia figlia, non riusciva a crederci.

Proprio ieri sera, pensando a quando, a giugno, raggiungeremo il Camping Village dei Fiori per le vacanze di Pentecoste, abbiamo ricordato quella magica serata di luglio. E, vista la nostra passione per l’opera lirica, quest’estate andremo alla Fenice a vedere “Madama Butterfly” di Puccini. Ne sono certa: sarà un’altra grande estate di spettacoli a Venezia!